QUESTO BLOG E' STATO CREATO AD INTEGRAZIONE DEL MIO SITO PRINCIPALE: >> ESCURSIONI NEI DINTORNI DI TRIESTE

Il rito della "preparazione ad una gita"

.
E' molto presto, la città dorme ancora. Alla prima luce dell'alba, della gente vestita in modo strano, che fa parte di un gruppo speciale, va convergendo verso Foro Ulpiano, dove c'è una corriera che li attende.
Tutti attratti da un richiamo indefinito ma forte, si stanno recando puntuali, preparati e contenti ad un altro appuntamento con una gita della Trenta. Sono giunti, ognuno per suo conto, al momento conclusivo di un loro particolare rito, incominciato ben sette giorni prima, che fra poco in tutto li accomunerà.
Il semplice rito è facile da assolvere solo in apparenza, perchè per portarlo a buon fine, bisogna saper trarre da se stessi alcuni buoni sentimenti, che spesso vengono da altre cose distratti o assopiti. Ci vuole la curiosità all'inizio, quando uno in vario modo s'informa sul programma previsto dalla prossima gita, poi l'essere ben disposti per trovarlo allettante in sufficienza, infine molta determinazione per combattere contro timori, pigrizie e le diverse lusinghe cittadine e decidersi di andare in sede per prenotare il posto in corriera.
Pagata la quota il pentirsi non è concesso, la trappola è scattata e indietro non si torna. Però il più è già fatto: occorre solo avere pazienza e aspettare che venga domenica, sperando che nel frattempo il fisico e il tempo reggano bene.
Quando finalmente arriva il gran giorno della festa, si compiono gli ultimi gesti consueti: zittita la sveglia, basta poca fatica per alzarsi, a notte fonda, dal proprio letto e prepararsi in silenzio, facendo piano, per non svegliare l'altro mondo, oggi estraneo e distante, che disturbato non ci capirebbe. Al momento d'uscire prendiamo gli scarponi e lo zaino in cui abbiam messo tutto quello che oggi ci serve, e con la macchina raggiungiamo il luogo del raduno.
Intanto in quel posto un piccolo miracolo sta di nuovo accadendo, perchè per l'ennesima volta quel gruppo speciale della Trenta si sta pian piano ricomponendo. E' molto bello ritrovarsi con gli amici che sono così simili a noi, risentire l'atmosfera di sempre che tanto ci piace, avere in comune la stessa speranza di una serena domenica in gita, da trascorrere bene ed insieme.
E allora... riponiamo lo zaino e noi stessi nella capace corriera, salutiamo l'autista e i vicini, con allegria rispondiamo ancora una volta "presente" all'appello del capo gita.
Ecco, tutto è a posto, possiamo partire: il semplice rito si è concluso.
La corriera già corre veloce lungo la deserta strada costiera. Il sole sta sorgendo, l'orizzonte si è fatto chiaro, inizia per noi un'altra avventura.
.